Miriam Leone per Save the Children
Palloncino rosso alla mano, Miriam Leone è tra i testimonial che stanno prestando la loro immagine a Save the Children per il rilancio della campagna Every One, ripartita ieri con attività di informazione e sensibilizzazione e una nuova raccolta fondi per arginare la mortalità infantile nel mondo.
Dal 1990 ad oggi, ben 223 milioni di bambini hanno perso la vita per malattie curabili con accorgimenti semplici come l'uso di sapone, zanzariere o cappellini, ma anche a causa delle precarie condizioni di vita e della giovane età delle madri. Una situazione fotografata per la prima volta nel nuovo rapporto di Save the Children Nati per morire. Indice di rischio mortalità mamma-bambino. La giovane età materna è uno dei principali fattori di rischio: su oltre 7 milioni di adolescenti (15-19 anni) che ogni anno diventano madri, 70.000 di loro perdono la vita mentre ne mettono al mondo una; ma determinante è anche la malnutrizione materna che può incidere sullo sviluppo fisico e cognitivo del bambino, il mancato accesso alle cure prenatali della puerpera con il rischio di non vedere curate eventuali infezioni, il basso livello di scolarizzazione e il reddito della madre. La Somalia è il paese all'ultimo posto del nuovo Indice di rischio mortalità mamma-bambino con i peggiori valori in tutti gli indicatori presi in esame e, non a caso, la nazione con i tassi di mortalità infantile più elevati del mondo: pari a 180 decessi ogni 1.000 nati vivi, a fronte di 3,7 della Danimarca, al primo posto in classifica. L'Italia si colloca al 19esimo nella zona verde dell'Indice, fra i paesi con bassi livelli di rischio mortalità mamma-figlio e dunque maggiori garanzie di benessere per i nascituri e i neonati.
How to: dal 9 ottobre fino al 2 novembre, è attivo il numero unico solidale 45508 grazie al quale tutti potranno contribuire inviando un sms da 2 euro dai cellulari TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile, CoopVoce e Noverca, oppure donando 2 o 5 euro chiamando lo stesso numero da rete fissa Telecom Italia, Infostrada e Fastweb. I fondi raccolti in Italia saranno destinati alla realizzazione di progetti in Egitto, Etiopia, Malawi, Mozambico, Egitto, India, Nepal e Pakistan.
Inoltre, sarà possibile provare l'esperienza di essere operatore di Save the Children per un giorno visitando il Villaggio Every One a Roma (9-19 ottobre), a Bari (24 ottobre-2 novembre) e a Milano (11-16 novembre).
Fonte: http://www.marieclaire.it/
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